Anche in Italia, da diversi anni, è in corso un concreto processo di avvicinamento tra istituzioni e cittadini ma, allo stato attuale, è di tutta evidenza che la cosiddetta “comunicazione pubblica”, per quanto non sia più un’eccezione, non può sicuramente ancora considerarsi una regola. Il ponte che avvicina il cittadino alla pubblica amministrazione è stato edificato, con grande fatica, nel corso degli ultimi anni (L. 41/1990 e della L. 150/2000): l’amministrazione non si pone più in un’ottica di paternalistica supremazia rispetto a semplici amministrati o assistiti ma riconosce ai cittadini piena partecipazione al processo decisionale dello Stato.Sono leggi che avrebbero tutte le potenzialità necessarie per rivoluzionare il sistema dei rapporti tra cittadino ed amministrazione pubblica. Probabilmente ciò non è ancora successo per una effettiva mancanza di professionisti adeguatamente preparati in materia e sinceramente convinti dell’importanza che, per la vita democratica del nostro paese, possa avere la divulgazione di tali norme; di professionisti, in definitiva, capaci di assicurare una specifica assistenza tecnica per la creazione e lo sviluppo delle istituzioni democratiche (democratic institution building).
L’Orientatore Civico-Istituzionale è il professionista che affianca ogni cittadino fornendogli tutti gli strumenti utili per tutelarsi e dialogare con maggiore consapevolezza con le istituzioni; offre una consulenza che aiuta l’utente a far valere i propri diritti riconosciuti, attivandone la coscienza civica.
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